
Nei mesi invernali si sente maggiormente l’esigenza di mantenere la casa calda, ed il bagno non fa certo eccezione! Per questo i termoarredi sono sempre più la tendenza del momento! Raffinati, poco ingombranti e dall’innovativa funzionalità. Se state ristrutturando un bagno o dovete arredarne uno nuovo e volete renderlo accogliente e confortevole non potrete farne a meno. Inoltre può essere integrato ad ogni stile di arredamento, non solo valorizzandolo, ma anche rendendo calde stanze molto piccole o viceversa molto grandi.
Ma cos’è un termoarredo?
È un particolare termosifone che ha il vantaggio di occupare meno spazio. È pensato per bagni e cucine in quanto è in grado di asciugare teli, asciugamani o anche indumenti. Sono prodotti resistenti alla corrosione e all’aggressione di agenti chimici in quanto sono verniciati con pitture epossidiche. Ciò li rende particolarmente adatti per ambienti umidi come il bagno.
Quando scegliamo un termoarredo dobbiamo tenere conto di alcuni fattori:
- DIMENSIONE DELLA STANZA E DEL TERMOARREDO: è la prima caratteristica da valutare. La dimensione in termini di volume dell’ambiente da scaldare ti indirizzerà verso i termoarredo verticali o orizzontali più appropriati.
- FORMA: la forma del termoarredo per bagno è solitamente molto semplice. Infatti, il termoarredo per bagno ideale ha la forma di una scala, in cui gli elementi riscaldanti sono costituiti da tubi. A differenza del termoarredo per bagno, quello destinato ad altri ambienti della casa può essere un termoarredo di design a pannello.
- INTERASSE: se preferisci installare un termoarredo per bagno collegato all’impianto di riscaldamento dell’acqua, devi considerare l’interasse. La dimensione dell’interasse è la distanza esistente tra la valvola (collegata al tubo di mandata dell’acqua) e il detentore, ovvero il tubo di ritorno dell’acqua.
- POTENZA TERMICA: è il valore che indica quanta energia termica è necessaria a riscaldare la stanza. Essa è riportata sul progetto termo-tecnico. Nel caso tu non ne sia in possesso fai riferimento al precedente impianto termico.
Vantaggi del termoarredo
- DIMENSIONI: le dimensioni di un termoarredo sono ridotte rispetto ad un termosifone tradizionale. Non occupano spazio vivibile, e sono a ridosso del muro
- ESTETICA: I materiali in cui sono realizzati, alluminio e acciaio, molto malleabili, consentono di ottenere le forme più disparate, prendendo delle volte, forme artistiche.
- ADATTABILITÀ A QUALSIASI STILE: può essere scelto in diversi materiali ma anche in colori e fantasie diversificati. Per questo è possibile trasformarlo in un elemento d’arredo che si integra perfettamente nell’ambiente.
- ASCIUGA E RISCALDA: lo scaldasalviette da bagno, è utilizzato anche per rendere più caldi e confortevoli gli indumenti che si indosseranno dopo la doccia. Inoltre, è possibile posare sugli scaldasalviette da bagno anche gli asciugamani prima e dopo la doccia, rendendoli pronti per essere riutilizzati.
- MANUTENZIONI: la manutenzione dei termoarredi di design è ridotta al minimo
- PULIZIA: le forme, il materiale e il design contemporaneo dei termoarredi in acciaio o in alluminio, permette una pulizia molto veloce e accurata.
- INSTALLAZIONE SEMPLICE: nel caso di un termoarredo elettrico, infatti, non è necessario rivolgersi a un professionista.
Tipologie di termoarredi
Esistono diverse categorie di termoarredi:
Termoarredo elettrico
Il termoarredo elettrico è molto semplice da installare. La corrente elettrica aziona la resistenza integrata. Esso trasmette il calore che si irraggia nell’ambiente. Lo scaldasalviette elettrico è perfetto nelle case in cui non è presente un impianto a gas o ad acqua. Il termoarredo elettrico può essere installato anche in case vacanza o abitazioni estive.
Termoarredo idraulico
Lo scaldasalviette idraulico, a differenza dello scaldasalviette elettrico, si aziona esattamente come i comuni termosifoni. Se uno scaldasalviette elettrico è collegato alla corrente, quello idraulico è collegato alle valvole dell’impianto di riscaldamento. Al suo interno, quindi, circola l’acqua. Questo termoarredo cromato o bianco è consigliato in quelle abitazioni che sono già dotate di un impianto di riscaldamento. Di norma vengono scelti durante i lavori di ristrutturazione o di costruzione di una casa perché necessitano degli attacchi all’impianto di riscaldamento.
Termoarredo misto o ibrido
Lo scaldasalviette misto è insieme uno scaldasalviette elettrico e idraulico. Ciò significa che il suo funzionamento, a seconda delle impostazioni scelte dall’utilizzatore, può essere sia a energia elettrica che ad acqua. La scelta di questo genere di termoarredi di design è utile soprattutto in quelle abitazioni provviste di sistema di riscaldamento centralizzato per avere, in tutti i periodi dell’anno, la giusta dose di calore nelle giornate più fredde.
Disposizione
Un’altra grande differenza tra le diverse tipologie di termoarredi riguarda la disposizione, verticale o orizzontale del dispositivo. I termoarredi verticali trovano spesso posto in bagno, sotto forma di scalette verticali che accolgono la biancheria personale o da bagno. Recentemente, però essi sono soppiantati dallo scaldasalviette orizzontale. I termoarredi verticali, invece, cominciano ad essere sfruttati sempre più in ambienti quali il salotto, il soggiorno o la camera da letto, sotto forma di pannelli ultrasottili o di vere e proprie sculture in acciaio o alluminio. Il risultato è un dispositivo radiante dal grandissimo effetto estetico.
Materiali
Termoarredi in acciaio
I termoarredi in acciaio hanno il pregio di essere realizzati in un materiale molto durevole che riesce a riscaldarsi in brevissimo tempo, pertanto consente di rilasciare molto presto il calore. Solitamente si preferiscono i termoarredi in acciaio per la loro capacità di continuare a riscaldare anche dopo averli spenti. La plasmabilità dei termoarredi in acciaio li rende, infine, perfetti per esser lavorati ottimamente, per fargli assumere forme e linee molto originali. Quelli in acciaio possono essere termoarredi anche cromati: in questo caso si trasformano in elementi d’arredo, oltre che termici, molto eleganti ma essenziali.
Termoarredi in alluminio
Optare per i termoarredi in alluminio, significa scegliere una soluzione funzionale d’arredo grazie alla quale è possibile ottenere il calore molto più velocemente rispetto al termoarredo in acciaio. Se i termoarredi in alluminio scaldano in pochissimo tempo, altrettanto velocemente raffreddano, non riuscendo a mantenere il calore dopo spenti. Solitamente si opta per i termoarredi in alluminio quando è necessario installare un termoarredo su muri sottili o comunque divisori. La ragione è molto semplice: l’alluminio ha un peso specifico di gran lunga inferiore rispetto all’acciaio, quindi, il suo peso non andrà a incidere troppo sulle pareti.
Cromati o colorati?
- Termoarredi cromati: ideali negli ambienti che hanno uno stile tradizionale. Si abbina perfettamente, con le sue linee pulite e l’effetto conferito dalla cromatura, ad ambienti sofisticati e che intendono mantenere un’eleganza senza tempo. Ciò non significa che i termoarredi cromati non sono adatti a casa dallo stile contemporaneo o minimal.
- Termoarredi per bagno bianco: ideale da abbinare a uno stile più zen o a un look nordico. In entrambi questi casi puoi usare scaldasalviette di design ma mantenendo il colore bianco che quasi “scompare” alla vista, inglobato nella tonalità della parete. L’antracite, grigio chiaro e colori della terra possono essere un’ alternativa al total white.
- Termoarredi colorati, quando sceglierli? Forme estrose e colori caratterizzanti possono essere scelti per termoarredi da inserire in case dallo spirito pop. Ultrapiatti o dalle linee rotondeggianti, spigolosi e geometrici, gli scaldasalviette di design colorati sono protagonisti degli ambienti grazie a colori e fantasie che catturano lo sguardo.
Posizionamento
Il posizionamento dello scaldasalviette in bagno non può dipendere solo dai tuoi gusti. Prima di posizionarlo dovrai valutare la presenza o meno di tubature esistenti e la tipologia del termoarredo.
Il posizionamento ideale è vicino alla vasca da bagno o alla doccia. Questo per avere maggiore tepore quando ci si lava e per avere subito a disposizione asciugamano e accappatoio caldi. Il posizionamento ideale nelle altre stanze è a ridosso delle pareti vicine alle finestre o all’ingresso dell’ambiente.
Pulizia e manutenzione
Vuoi uno scaldasalviette cromato perfettamente funzionante ed esteticamente impeccabile? Pulizia e manutenzione dovranno essere costanti e frequenti.
Durante la scelta, se non si opta per i termoarredi a pannello, meglio verificare che le barre dello scaldasalviette siano sufficientemente lontane fra loro per avere la possibilità di passarci una spugna umida. Altro fattore da considerare, è la distanza del dispositivo dal muro. Deve essere tale da consentire alla mano di passarci dietro per effettuare una pulizia periodica. A seconda del materiale con cui sono realizzati i termoarredi, è sempre consigliabile utilizzare un prodotto per la pulizia specifico.
Lascia un commento